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The Dark Presence: il disco d’esordio dei Blacksmith Tales

today23 Aprile 2021

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Debuttano con Immaginifica di Aereostella i Blacksmith Tales, la formazione fondata da David Del Fabro. The Dark Presence è un concept album che descrive un viaggio narrato attraverso simboli e immagini, dall’antico Egitto fino al Medioevo. Come spesso accade per concept di area progressive, è un percorso alchemico e visionario, il cammino di un’anima alla ricerca della luce interiore, del proprio sé, e per farlo deve affrontare la sua parte più oscura, scendere negli abissi della sua mente e del suo cuore, superare gli ostacoli per affrontare poi un nuovo viaggio, una nuova vita. Centrali nel racconto sono i due brevi brani acustici: Interlude (in cui il protagonista riconosce il proprio sé e vi si affida) e Last Hero’s Crusade (in cui l’anima riesce a trovare la strada verso le stelle).

Le radici del progetto Blacksmith Tales

“Le radici del progetto Blacksmith Tales nascono negli anni ‘90, quando avevo già scritto al pianoforte le basi di quasi tutti i brani che compongono il concept e la maggior parte dei testi ispirati alle numerose letture di quel periodo”, afferma David Del Fabro. Per diverso tempo il musicista ha suonato in gruppi di cover dei Rush, Genesis, Pink Floyd, Kansas, Gentle Giant e contemporaneamente ha cominciato a provare i pezzi di quello che diventerà The Dark Presence. Dopo anni di inattività, lo stimolo per fissare e registrare in modo definitivo l’opera arriva con la paternità. Interpellato per una possibile collaborazione, il tastierista e produttore Luca Zanon (Federica Carta, August Artier, Cheryl Porter, Temperance, Virtual Symmetry, Flames of Heaven etc.) dimostra subito entusiasmo e coinvolge alcuni eccellenti musicisti con cui lavora, tanto che si crea un’immediata sintonia che porta alla nascita del gruppo.

Il nome Blacksmith Tales è uno dei giochi di parole tanto cari a David, inventato però da Luca, che gioca con il suo cognome Del Fabro. Blacksmith significa, appunto, fabbro. Importante il coinvolgimento degli altri musicisti, dal vocalist Michele Guaitoli (ERA, Visions of Atlantis, Temperance) al chitarrista Marco Falanga (Crystal Skull, Hanger Theory, Azrath11, Sacro Ordine, Moonlight Haze), e lo stesso Denis Canciani, bassista di Alice. Un settetto di prim’ordine con un album imperdibile per gli ascoltatori hard & heavy e prog.

BLACKSMITH TALES:

Michele Guaitoli: vocals

Beatrice Demori: vocals

Stefano Debiaso: drums

Denis Canciani: bass guitar

Marco Falanga: electric and acoustic guitar

Luca Zanon: keyboards and flute

David Del Fabro: backing vocals, piano, keyboards and duduk

David Del Fabro

Ha seguito studi classici di pianoforte e chitarra, ha suonato in diversi gruppi di cover tra cui Genesis, Pink Floyd, Toto, Gentle Giant, The Dark Presence è la sua prima esperienza in studio.

Michele Guaitoli:

Vocalist di ERA, Visions of Atlantis e Temperance nonché produttore e sound-engineer per i The Groove Factory Studio, ha calcato i principali palchi del mondo dell’heavy metal in Europa, USA e Sudamerica.

Marco Falanga:

Chitarrista e videomaker, è stato insegnante di chitarra moderna, ha lavorato come produttore e session man per progetti metal (Crystal Skull, Hanger Theory, Azrath11, Sacro Ordine), attualmente fa parte dei Moonlight Haze (Symphonic Metal).

Beatrice Demori:

Fotografa e Visual Designer, ha curato il progetto grafico dell’album. Dopo alcune esperienze in band underground come cantante e compositrice ha preso parte come corista alle registrazione di De Rerum Natura e Lunaris (Moonlight Haze) e altri progetti metal.

Stefano De Biasio:

Ha iniziato a studiare la batteria a sei anni suonando tutti i generi musicali, studia con Stefano Palaferri alla The Groove Factory e con Alfredo Golino. Ha suonato in diverse cover band.

Luca Zanon:

Tastierista e produttore, ha suonato dal vivo e prodotto musiche di svariati generi, dal pop (Federica Carta di Amici) all’elettronica (August Artier), dal gospel (Cheryl Porter, Nu Voices Project) al metal e progressive (Temperance, Virtual Symmetry, Flames of Heaven), alla christian music (Giuseppe Marano).

I suoi primi ascolti sono stati Emerson, Lake and Palmer e Pink Floyd, da cui deriva la sua passione per le sonorità ricercate e le grandi suite, determinanti nella produzione di The Dark Presence.

Denis Canciani:

Diplomato in contrabbasso jazz, ha suonato con la cantautrice Alice per la promozione degli album Exit e Personal Jukebox, attualmente suona con i Shipyard Town Jazz.

Scritto da: WebLive TV

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